Le nostre attrezzature per il lavaggio

Disponiamo di diversi macchinari per il lavaggio professionale delle stoviglie, tutti caratterizzati da elevatissimi livelli di affidabilità, ridotti consumi e che garantiscono eccellenti risultati di pulizia e igiene.

La produzione Angelo Po comprende diverse linee di attrezzature per il lavaggio, ciascuna composta da numerosi modelli tra i quali siamo certi c’è anche quello adatto a te:
– lavabicchieri, disponibile con tre diverse misure di cesto e serbatoio e dosatore di brillantante sempre di serie;
– lavastoviglie frontali, con diversi programmi di lavaggio e sanificazione;
– lavastoviglie a capote, per chi necessita di lavaggi veloci;
– lavastoviglie a tunnel, ideali per le grandi produzioni, con la possibilità di prelavaggio, temperature differenziate e con aree di risciacquo e asciugatura;
– lavapentole, per lo sporco più ostinato.

Le nostre attrezzature per il lavaggio

Disponiamo di diversi macchinari per il lavaggio professionale delle stoviglie, tutti caratterizzati da elevatissimi livelli di affidabilità, ridotti consumi e che garantiscono eccellenti risultati di pulizia e igiene.

La produzione Angelo Po comprende diverse linee di attrezzature per il lavaggio, ciascuna composta da numerosi modelli tra i quali siamo certi c’è anche quello adatto a te:
– lavabicchieri, disponibile con tre diverse misure di cesto e serbatoio e dosatore di brillantante sempre di serie;
– lavastoviglie frontali, con diversi programmi di lavaggio e sanificazione;
– lavastoviglie a capote, per chi necessita di lavaggi veloci;
– lavastoviglie a tunnel, ideali per le grandi produzioni, con la possibilità di prelavaggio, temperature differenziate e con aree di risciacquo e asciugatura;
– lavapentole, per lo sporco più ostinato.

Scegliere la giusta attrezzatura

Per garantire la massima efficienza del servizio del tuo locale, è necessario scegliere la giusta tipologia di attrezzatura che dipende da una serie di fattori relativi alla tua attività quali:
– tipologia di cucina;
– tipologia di stoviglie;
– numero coperti e di pasti per ogni servizio;
– eventuale presenza di picchi (ad esempio nel fine settimana o stagionali);
– durata e suddivisione dei turni di servizio e rotazione del personale (più la rotazione è frequente più deve essere semplice l’utilizzo delle attrezzature);
– dimensione dei locali dedicati al lavaggio.

Ad esempio, per i ristoranti di medie dimensioni, una capote più una lavabicchieri possono essere la soluzione ottimale. Tuttavia, se i picchi di lavoro sono estremamente superiori al carico medio, una piccola tunnel può essere più indicata. I costi di gestione non sono tanto superiori alle altre tipologie ed evita un eccessivo rallentamento nelle giornate di lavoro più intenso.

Lavaggio